VenaSarda, tour di E-Bike di 5 giorni nel cuore della Sardegna 17-24 Settembre

Partire dal mare, attraversare campagne sarde fra Baronia e Barbagia, Mandrolisai, Ogliatra, pedalare nel Gennargentu e nel Supramonte  in molteplici direzioni  scoprendo un territorio unico in Europa, ridiscendere al mare a Cala Luna, in una delle coste più belle ed  affascinanti al mondo ed  tornare in gommone fino al punto di partenza. Questo è in estrema sintesi è VENE SARDE, un giro di cinque giorni in MTB, elettrica o tradizionale, nel cuore più montagnoso e selvaggio dell’isola.

È difficile descrivere la bellezza di questo tour, perché  sono diversi gli aspetti per cui entusiasmarsi durante i cinque giorni di pedalata. “VENE SARDE” è un viaggio a pedali nell’isola più vera, ed ogni giorno si potrà  apprezzare una Sardegna diversa, per paesaggi e cultura.

Il tutto all’insegna della bassa, per non dire nulla frequentazione. “VENE SARDE” è un giro per MTB e quindi maggior parte del tour si svolge su strade sterrate. Ma per collegarle percorreremo anche tratti di asfalto o cemento, comunque sempre praticamente da soli o in compagnia di animali al pascolo.

È un viaggio per tutti quelli che sanno o credono che pedalando in luoghi così belli ed isolati si può respirare un’aria più sottile, vivere un’esperienza unica, profonda, il cui ricordo resterà per sempre impresso.

PROGRAMMA

1 GIORNO

Arrivo ad Olbia in aereo, transfer fino a Sos Alinos, poi, dopo aver ritirato biciclette e borse partenza Sos Alinos – Oliena, dalla Baronia alla Barbagia.

Lunghezza. 58Km

Dislivello in salita 1309m

Si parte dal mare per questo primo giorno di pedalate attraverso le dolci campagne della Baronia e poi della Barbagia. Una giornata non difficile, quasi di “avvicinamento” al cuore del tour. A sperduti sterrati si alternano tratti di asfalto su stradine completamente isolate, la cui maggiore frequentazione è quella di greggi di pecore o altri animali al pascolo. E’ la sola tappa in cui potremo incontrare un punto di ristoro intermedio, presso gli agriturismi di Iloghe, a metà percorso. In quella zona sarà anche possibile visitare il villaggio nuragico di Serra e Orrios.
Cena e pernottamento all’hotel Enis Maccione, fuori dal paese sulle pendici delle montagne del Supramonte di Oliena.

2 GIORNO

Oliena – Fonni, Barbagia

Lunghezza 53km

Dislivello: 1758m

È la giornata in cui si sale di quota, passando fra i 350 metri di Oliena e i 1200 dell’agriturismo dove dormiremo, sulle pendici del Gennargentu, quindi paesaggi e scenari collinari lasceranno il posto ad altri più montagnosi. Attraverseremo il Supramonte di Orgosolo su sterrati in cui non incontreremo nessuno, in un territorio tanto bello quanto affascinante anche per la sua storia non facile, segnata fino a qualche decennio fa dal banditismo sardo più radicato. Qui risaliremo , con facili e pedalabili guadi, il fiume Cedrino, uno dei corsi d’acqua più importanti della Sardegna, prima di affacciarci sugli altopiani che fanno da base al Gennargentu.
Cena e pernottamento all’agriturismo Donnortei, ai piedi del Monte Spada de Gennargentu.

3 GIORNO

Fonni – Villanova Strisaili. In Baronia, Mandrolisai e Ogliastra.

Lunghezza 62km

Dislivello in salita 2017m

Siamo nel cuore della Sardegna e delle sue montagne più alte e vaste, il gruppo del Gennargentu. Sulle sue pendici sud occidentali si snoda la strada della foresta di Girgini, uno degli sterrati più belli dell’isola. Nel corso della giornata il paesaggio cambia, i boschi cedono il passo alla macchia di corbezzolo e lentischio, poi poco più su la vegetazione scomparirà, per lasciare posto a pascoli aridi e pietrosi, appena sufficienti per nutrire qualche branco di capre. È su questi altipiani che giungeremo a Ruinas, il nuraghe più alto (in termini di quota) della Sardegna, un luogo dal fascino incredibile, in cui lo sguardo può spaziare sulla meravigliosa regione dell’Ogliastra, di cui il tacco della Perda e Liana è il simbolo montagnoso sempre presente alla vista. Da Ruinas scenderemo verso Villanova Strisaili, per raggiungere, sulle rive del lago alto del Flumendosa, il nostro caratteristico agriturismo.
Cena e pernottamento all’hotel rurale Il Nido dell’aquila, sulle rive del lago alto di Flumendosa.

4 GIORNO

Villanova Strisaili – Passo di Genna Silana. Ogliastra e Barbagia.

Lunghezza 65,5km

Dislivello in slita 1729m

Si ritorna in Supramonte dopo aver attraversato il Gennargentu. Dal Lago Alto del Flumendosa, pedalando verso est, percorreremo una cresta panoramica che ci porterà alla vedetta di Olinie, punto da cui lo sguardo può spaziare dal mare alle montagne attraversate il giorno prima. Da qui piegheremo verso Nord per visitare il nuraghe Bau e Tanca e da li entreremo nel Supramonte di Urzulei, altro territorio per nulla antropizzato. Dalle prime alture del giorno, in boschi di tipica vegetazione sarda, si passerà ad aridi altopiani di incredibile bellezza, in cui i nostri soli incontri saranno mucche o altri animali al pascolo. Sempre sospesi fra il Gennargentu e il Supramonte raggiungeremo la SS125, la “orientale sarda” , nel suo punto più bello e quindi il passo di Genna Silana, altro luogo di grande fascino situato fra le gole di Gorropu e la Codula di Luna.
Cena e pernottamento all’Hotel Gorropu, a Genna Silana, uno dei “passi” più alti ed affascinanti dell’isola.
PS: questo è il solo giorno in cui si può prendere una scorciatoia che accorcerebbe il tragitto di una ventina di chilometri e molto dislivello.

5 GIORNO

Genna Silana -Sos Alinos Ritorno al mare e alla Baronia.
In base alle condizioni del mare e alle esigenze e gusti del gruppo potremo decidere di tornare a Sos Alinos seguendo due itinereari:

Opzione 1: attraverso Cala Luna.

Lunghezza. Km 53.4 (33.4 a Cala Luna e 20 da Osalla a Sos Alinos)

Dislivello in salita: 620 m

Quale miglior modo di concludere un giro tanto intenso in una delle spiagge più belle e famose della Sardegna? Per farlo dal Passo di Genna Silana percorreremo il tratto più bello della SS125, l’orientale sarda, per abbandonarla dopo qualche chilometro a favore degli altopiani che sovrastano la Codula di Luna. Qui solitarie strade sterrate dai profumi di macchia mediterranea, ci porteranno ad ammirare, da una quota di novecento metri, il meraviglioso Mediterraneo. Una discesa impegnativa, in cui ci fermeremo per visitare uno dei più affascinanti cuili (abitazioni di pastori e bestiame) del Supramonte , ci poterà a Cala Luna, spiaggia che non ha bisogno di prsentazione. Da li un gommone su cui caricheremo le nostre biciclette ci ripoterà al piccolo porto di Osalla, a Sud di Orosei, da cui, con altri venti facili e pianeggianti chilometri sul lungomare, torneremo a Sos Alinos, punto di partenza del Tour.

Opzione 2: attraverso Cala Gonone.

Lunghezza. Km 54.3

Dislivello in salita: 849 m

Se le condizioni del mare non saranno buone per la navigazione o se temete la discesa in bicicletta a Cala Luna (a tratti impegnativa) l’ultima tappa del tour si può fare via terra. In questo caso, partiti da Genna Silana si percorre un tratto della meravigliosa SS125 e poi lo si abbandona per raggiungere Ghivine, una località che sovrasta la Codula di Luna, appena a est della ss125. Da qui, attraverso una strada sterrata e cementata arriveremo (con tappa per visita a Nuraghe Mannu) fino a Cala Gonone, frazione di Dorgali e bellissima località turistica della costa orienale dell’isola. Dopo aver percorso la strada panoramica della scogliera di Bidiriscottai ed essere risaliti al Passo di Litu sulla vecchia strada cementata, rientreremo in zona Orosei passando per le stradine che portano a Cala Osalla. Attraverso le pinete di Su Petrosu e Su Barone, seguendo il facile e pianeggiante litorale, torneremo a Sos Alinos, nostro punto di partenza di cinque giorni prima. Il giorno 5 in base alla prenotazione del volo si tornerà ad Olbia per poi prendere l’aereo oppure si aspetterà una notte a Sos Alinos per poi prendere il giorno successivo il volo.

ASSISTENZA

L’organizzazione provvederà all’assistenza ed eventuale recupero in caso di:
guasti meccanici che rendano impossibile il proseguimento della bicicletta
La bicicletta verrà consegnata in perfette condizioni al cliente che la proverà con il locatario
Per guasti che non dipendono dall’uso improprio della bicicletta il costo del recupero è di 150 euro
Se possibile la bicicletta verrà sostituita in loco
Infortuni non gravi ma che rendano impossibile il proseguimento del tour (per quelli gravi ci sarebbe il soccorso alpino)
Volontà di ritiro da parte di uno o più partecipanti per stanchezza o altri motivi
In questo caso il recupero avrà un costo di 150 euro

ESPERIENZA RICHIESTA

E’ richiesta una discreta esperienza nel muoversi in mtb su sterrato ed un buon allenamento aerobico

 

Data

20 - 25 Set 2022
Expired!

Ora

8:00 - 18:00

Costo

€500.00

Luogo

Sardegna - Sos Alinos
Categoria

Organizzatore

Michele Maggioni
Michele Maggioni
Telefono
+39 333 986 6836
Email
maggiomic@gmail.com