Immaginate un campo invernale di backcountry basato su yurte (moderne!), situato nelle montagne sud-occidentali della catena degli Altay, nella regione del Kazakistan orientale. (Per essere precisi, il campo si trova nella valle del fiume Bogdanikha, con un’altitudine di 700 metri sul livello del mare e circondato da montagne che raggiungono i 1800 metri.). Geograficamente la zona appartiene già alla Siberia.
Un luogo per lo scialpinismo completamente nuovo sulle cartine, dove pochissimi sciatori hanno già avuto il piacere di viverne l’esperienza.
Il terreno è privato (!) e destinato allo scialpinismo, sono circa 25 chilometri quadrati, con oltre 80 percorsi già tracciati (e molti altri ancora da esplorare).
Per la maggior parte del tempo si scia in zona treeline, con alberi ben radi, radure belle aperte e couloir,.
Le gite hanno dislivelli medi che vanno dai 400 a 900 metri (quindi spesso si organizzano ripellate), pendenze tra i 25 ed i 40 gradi.
La neve – Il luogo riceve abbondanti nevicate all’inizio della stagione che si protraggono fino a metà primavera. Ed è grazie al microclima locale ed alle temperature costanti e relativamente fredde, che la regione offre un eccellente qualità di neve fresca fin dalla metà di Novembre a fine marzo. Parliamo di sci “larghi” fin da inizio stagione, un 110mm è il minimo sindacabile!
Dove
Catena degli Altay, Kazakistan orientale
Durata
1 settimana
ESPERIENZA RICHIESTA
È richiesta una buona capacità aerobica per la parte di salita e capatità dell'affrontare in sicurezza le piste battute anche più impegnative.
DIFFICOLTA’
Media
IMPEGNO
Medio